Baraonda

Il Progetto
A cura dell’artista Gianni Politi e Mario Valerio Nocenzi, Baraonda chiama a raccolta un gruppo selezionato di artisti della Capitale ma di risonanza nazionale, allo scopo di abitare, animare e trasformare gli spazi dell’albergo per due giorni intensi e stimolanti di esibizioni artistiche. I luoghi dell’hotel accolgono opere d’arte in divenire, dando vita ad un’esperienza estetica immersiva assolutamente inedita. Baraonda è caos aggraziato con una missione: svelare, coinvolgere, sorprendere e amplificare. Lo spirito che lo muove è irripetibile, non conforme, indomabile.
Protagonista di Baraonda è stato un gruppo di artisti che operano in diversi ambiti artistici e sperimentali, dalla perfoming art alla poesia, dalla musica alle arti visive: dal tatuatore Scarful che si metterà a disposizione per una walk-in tattoo session a tema scorpione, il simbolo della rassegna artistica, alle intime letture notturne del critico Salvatore Lacagnina e del poeta Jahan Khajavi, passando per le istallazioni degli artisti Diego Gualandris, Vega Collective, Giovanni de Cataldo & Dario Carratta, Lucrezia de Fazio, Andrea Mauti ed Emiliano Maggi, Dr Pira; non solo arte ma anche musica con i DJ set di Gady Laga, Vostok Lake, Opium Child, Thunder Tillman & Francisco e Miniera.





W Hotels
L’anno scorso, W Hotels non era presente in Italia, ma le cose sono cambiate quando l’attesissimo W Rome ha aperto a dicembre. Situata in Via Liguria, la struttura sorge in una zona assai tranquilla, pur essendo sopra la famosa Via Veneto. La proprietà si estende su due palazzi ottocenteschi adiacenti, collegati dalla hall, e dispone di 162 sistemazioni. L’incredibile design di Meyer Davis Studio rende omaggio all’estetica italiana, infondendo al contempo uno spirito giocoso che è intrinseco al DNA di W. Colori accesi, contrasti, trame ardite caratterizzano sia gli alloggi, sia i sontuosi bagni in marmo, sia gli spazi comuni. A disposizione degli ospiti, una palestra aperta 24 ore su 24 con lezioni di fitness, una piccola piscina sul tetto e una gran varietà di punti ristoro, tra cui Otto Rooftop, Zucchero x Fabrizio Fiorani, Giardino Clandestino e Giano Ristorante, che rivisita la cucina siciliana in chiave moderna.














Gianni Politi
Gianni Politi nasce in Sicilia nel 1986. Studia all’Accademia di Belle Arti di Palermo, dove sviluppa il suo interesse per pittura e scultura. Terminati gli studi, si trasferisce a Roma, dove inizia a esporre le sue opere in gallerie e musei. Il suo stile artistico è caratterizzato dall’uso di colori vibranti, linee audaci, dettagli intricati e un forte spirito giocoso. Trae ispirazione dall’eredità siciliana, così come da numerosi viaggi in giro per il mondo. Le sue opere raffigurano spesso oggetti e scene quotidiani, che trasmettono però un senso di mistero e fantasia. Nel corso degli anni, Politi ha ottenuto molti riconoscimenti. Le sue opere sono state esposte in gallerie e musei in Italia e in Europa; ha ricevuto numerosi premi e onorificenze. Oltre all’attività di pittore e scultore, Politi è anche insegnante e mentore. Ha insegnato a diverse scuole d’arte in Italia e ha ispirato molti giovani artisti a perseguire la passione per le arti.
